Codice Identificativo Struttura obbligatorio dall'1 luglio 2020 anche per le strutture ricettive non alberghiere

Data:
09/06/2020

News
Codice Identificativo Struttura obbligatorio dall'1 luglio 2020 anche per le strutture ricettive non alberghiere

La Giunta Regionale, nella seduta del 26 maggio 2020, ha stabilito, con apposita deliberazione, in corso di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, che l'obbligo di indicare e di pubblicare il Codice Identificativo di Struttura (CIS) per le strutture ricettive non alberghiere (villaggi turistici, campeggi, mini - aree di sosta, ostelli della gioventù, residenze turistiche o residence, case e appartamenti per vacanza, case per ferie, esercizi di affittacamere, attività agrituristiche con ricettività, attività ricettive di Bed and Breakfast, sia a conduzione familiare sia in forma imprenditoriale), per ogni singola unità immobiliare pubblicizzata con scritti o stampati o supporti digitali e con qualsiasi altro mezzo all'uopo utilizzato, decorre dall'1 luglio 2020 anziché dall'1 gennaio 2021. Quest'ultimo termine era stato fissato con la Deliberazione della Giunta Regionale  n. 343 del 10 marzo 2020.
Si ricorda che nella sezione COME FARE PER del DMS presso il sito https://www.agenziapugliapromozione.it/ sono presenti informazioni dettagliate sul CIS e che il supporto tecnico (800.174.555) è preparato per affiancare anche questi operatori privati.

Le sanzioni 

Fatta salva l'applicazione delle sanzioni penali o amministrative previste da altre disposizioni di legge, le strutture ricettive non alberghiere che, a far data dall'1 luglio 2020, non ottemperano correttamente ovvero che contravvengono all'obbligo di riportare il CIS o che lo riportano in maniera errata o ingannevole sono soggette alla sanzione pecuniaria da euro 500,00 ad euro 3.000,00 per ogni attività pubblicizzata, promossa o commercializzata.


Loading...